Una delle domande che spesso mi pongono i miei clienti è: “come posso evitare la muffa in casa?”
Se consideriamo che il 90% del tempo lo trascorriamo in ambienti chiusi possiamo capire quanto sia importante avere una qualità buona dell’aria negli ambienti in cui viviamo e la muffa è uno degli agenti più insani e insidiosi all’interno degli edifici.
Fra i vari inquinanti che possiamo trovare nelle nostre case – che possono provenire da pavimenti, arredamenti, vernici, isolanti e prodotti per le pulizie domestiche – uno dei più importanti è la muffa.
La muffa che si può formare sia sulle pareti che sui solai oltre a danneggiare le strutture è anche un problema sanitario serio visto che può causare problemi di asma, irritazioni e sintomi influenzali soprattutto nei bambini.
Da dove arriva la muffa in casa?
La muffa nasce prevalentemente in strutture realizzate male, anche nuove dove non si sono tenuti in dovuta considerazione metodi di costruzione fondamentali e può essere il risultato dell’utilizzo di materiali scadenti.
In un edificio costruito a regola d’arte con criteri di risparmio energetico, le superfici interne e le murature hanno temperature tali da impedire la condensa del vapore e la conseguente formazione di muffa in casa.
La temperatura delle superfici interne di un’edificio dovrebbe essere intorno ai 15 gradi per non incorrere nel rischio di formazione di muffe sulle pareti.
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Luigi Foschi – Esperto CasaClima
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